S’è appena concluso il Subinitaly-Medishow 2015 alla fiera di Roma con un bilancio senz’altro positivo.

A cura della Redazione. Foto di Mario Genovesi

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Una fiera, questa del Subinitaly, che è stato possibile definire “promettente” già in seconda giornata, considerato che era alla sua terza edizione e che solo da quest’anno vedeva la fusione con quel Medishow precedentemente svolto a Palermo.

Durante questi tre giorni, a metà tra subacquea e apnea, i visitatori hanno affrontato e apprezzato un vero e proprio percorso molto variegato nel mondo sommerso: curiosi e appassionati, oltre a pianificare la stagione 2016, hanno potuto testare e acquistare i prodotti e le novità proposte dagli espositori, concedendosi in molti casi più di
un regalo di Natale anticipato. Allo stesso tempo, hanno potuto godere di svariati momenti d’incontro convegnistico dall’elevato profilo culturale. Ma andiamo con ordine.

Chi è andato in fiera ha potuto incontrare di persona gli atleti della Nazionale Italiana di Apnea (Alessia Zecchini, Homar Leuci e Vincenzo Ferri), che hanno raccontato le loro imprese tra aneddoti e curiosità; conoscere luoghi magici del centro-sud Italia come ad esempio l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, il Museo del mare e della navigazione antica di Santa Severa e dulcis in fundo il neonato Museo del Mare di Noto, patrimonio dell’umanità UNESCO, presentato sabato in anteprima mondiale.

Ma è stato anche possibile per tutti entrare in contatto con realtà quali l’associazione Albatros Scuba Blind International (la notissima realtà che propone immersioni per non vedenti, dalla formazione al turismo…), che ha visto la partecipazione di una testimonial d’eccezione nella persona di Vladimir Luxuria; o Sea Sheperd Conservation Society, l’organizzazione internazionale che ha come missione la salvaguardia degli Oceani e delle specie selvatiche.

Senza dimenticare gli approfondimenti sull’archeologia subacquea, tenuti dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro del Ministero dei beni, attività culturali e del turismo e dal MiBACT stesso, che hanno svelato agli appassionati i segreti e le difficoltà del recupero, delle analisi, della conservazione ed esposizione dei reperti, mentre il Nucleo Carabinieri Subacquei e il CNeS (Centro Nautico e Sommozzatori) della Polizia di Stato hanno invece raccontato tutte le difficoltà nelle immersioni in condizioni estreme, come ad esempio gli interventi sulla nave da crociera Costa Concordia.

Ottimo riscontro anche per la finale di Blue Shooting (il video-contest amatoriale di pesca in apnea, giunto ormai alla sua seconda edizione) e per la premiazione della quinta edizione del concorso fotografico “Sora nel blu” promosso da AssoScuba, che ha destinato il ricavato dell’asta alla casa famiglia Peter Pan.

Tanta curiosità, infine, per la camera iperbarica semovibile installata sempre dal CNeS della Polizia di Stato e per le evoluzioni acquatiche delle Sirene, mentre le due piscine hanno lavorato a pieno regime per permettere di testare i materiali e le novità, così come per il “Battesimo delle Bolle”, che ha dato a curiosi e appassionati la possibilità di effettuare in Fiera la prima immersione con muta, respiratore e bombole.

A tutti gli appassionati, cui gli organizzatori hanno anticipato l’invito per l’appuntamento dell’anno prossimo, non resta che augurarsi una successiva edizione ancora migliore di questa.

Per ulteriori informazioni – 393 94 88 135 – press@subinitaly.itinfo@medishow.it

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