Ecco il caso di un breve e curioso video sulle AMP, altamente educativo.
di Isabelle Mainetti
L’Aioss, associazione italiana operatori scientifici subacquei, diffonde in questi giorni un minivideo sull’MMMPA (Progetto Europeo per il Monitoraggio delle Aree Marine Protette del Mediterraneo) che presenta le motivazioni alla base della costituzione di un’Area Marina Protetta. Il breve filmato colpisce per le modalità realizzative, che lo rendono molto curioso e piacevole da guardare e perciò estremamente educativo. È girato con la tecnica vintage del muto, in bianco e nero, con testi semplicissimi e molto chiari. Se ne traggono agevolmente tutti i messaggi relativi all’utilità e ai vantaggi che le Aree Marine Protette (AMP) possono rappresentare: un’opportunità per tutte le economie, dal pescatore, al subacqueo, al diportista, al turista, al comune cittadino del posto.
In particolare la natura umoristica del film lo rende accessibile a un vasto pubblico, di tutte le età, veicolando nelle case i valori fondamentali alla base del processo ideale di designazione e gestione di un’AMP, destinati a diventare sempre più importanti. La partecipazione e la collaborazione sono elementi chiave del buon governo, e il film sottolinea col proprio stesso esempio anche la necessità di una comunicazione più aperta e trasparente per raggiungere la sostenibilità a lungo termine. Il video offre un buon punto di discussione per tutti i protagonisti coinvolti nelle AMP e solleva molte domande interessanti.