Trent’anni di AMP delle Isole Tremiti! All’insegna delle attività subacquee nel sociale, d’una musica senza tempo e di una natura straordinaria. Per preservarla meglio. Andateci!
La Redazione
È datata 1989 la nascita dell’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti, dunque questo anno in corso è il suo trentesimo compleanno. E per celebrare questa ricorrenza – che non è solo una data bensì soprattutto la traccia del lavoro svolto, delle iniziative intraprese e del grado di protezione assicurato a questo autentico angolo di paradiso del nostro basso adriatico – sono stati creati diversi eventi tutti concentrati nei giorni tra il 4 e l’8 settembre p.v.
Per la soddisfazione di chi si troverà su questo arcipelago proprio in quei giorni, vediamo di accennare i maggiori.
Blind people Clean Up
Primo evento Nazionale di questo tipo, è un’iniziativa di raccolta di rifiuti sia in costa sia in mare dove parteciperanno ragazze e ragazzi con disabilità visive, provenienti da tutta Italia, per sensibilizzare l’opinione pubblica a una maggiore attenzione all’ambiente marino e a limitare l’uso della plastica. Non a caso è stato calcolato che all’incirca l’80% tra tutti i rifiuti presenti in mare sia rappresentato da materiali plastici!
Naturale che il top dell’iniziativa sia costituito, anche per l’intrinseco fascino del mare sommerso, dalla caccia ai rifiuti presenti sui fondali. E non a caso nell’organizzazione di questo aspetto preponderante è entrata in gioco l’associazione “ASBI-Albatros-progetto Paolo Pinto-Scuba Blind International” che da oltre 15 anni ha sviluppato il più avanzato e collaudato metodo formativo per subacquei privi della vista e per chi, come guida, accompagnatore o istruttore, intende andare in immersione con loro.
«Abbiamo intitolato queste giornate così speciali all’insegna del motto “NON far finta di NON vedere”– sottolineano quasi all’unisono il presidente di ASBI Angela Costantino Pinto e il responsabile della formazione subacquea Manrico Volpi – proprio per il profondo significato che vorremmo trasmettessero a tutti…».
Dopotutto il messaggio che sono in grado di rilanciare questi subacquei così speciali, con il loro sguardo esploratore sulla punta delle dita, che sa individuare e riconoscere perfino residuati plastici sommersi, può far parte a buon titolo di una divulgazione in grado di combattere ancor più efficacemente tanta ignoranza sul tema, come per esempio la convinzione che tutte le plastiche galleggino, mentre la maggior parte dei rifiuti affondati in mare sono proprio quelli di plastica.
Come dire che, se saranno proprio persone non vedenti, con al fianco le loro guide, alla luce della formazione ricevuta in Albatros, a effettuare delle immersioni alla ricerca e alla raccolta dei rifiuti in alcune zone dei fondali delle Tremiti e a descrivere la necessità di “NON far finta di NON Vedere”, questa potrà diventare la più potente testimonianza di quanto tutti noi dovremmo non solo fare altrettanto ma anche adottare stili di vita e di consumo completamente diversi da quelli che fino ad oggi hanno purtroppo contribuito a determinare la preoccupante situazione ambientale di oggi.
Della quale il mare – compreso purtroppo il nostro Mediterraneo – è stato ed è il bersaglio maggiore: ogni anno si misurano a milioni di tonnellate le plastiche riversate negli oceani, dove esistono isole di rifiuti galleggianti grandi come nazioni, alcune delle quali di tale spessore e compattezza da poterci camminare sopra.
A sottolineare il tutto scenderanno in immersione anche il Governatore della Regione Puglia Michele Emilianoche segue Albatros sin dal primo volo nel 2005 e accompagnò i sub dell’associazione perfino nell’esperienza delle immersioni sotto i ghiacci che fecero sul Lago Nero in Piemonte; e Vladimir Luxuriatestimonial dell’associazione, che volle lei stessa diventare subacquea proprio ispirata da loro.
Gli altri partner organizzativi e/o patrocinatori di “Blind people Clean Up” sono ovviamente l’Ente Parco Nazionale del Garganoe, con l’occasione medesima delle celebrazioni dei 30 anni dell’istituzione, l’AMP Area Marina Protetta delleIsole Tremiti, nonché naturalmente la stessa regione Puglia.
Gli altri momenti pubblici
Tra un’immersione e l’altra, moltissimi momenti d’intrattenimento sulle isole: saluto del sindaco Antonio Fentini; incontri pubblici in piazza San Domino con le altre autorità dell’isola; conferenze stampa a Porto San Domino, moderatore Attilio Romita Capo redattore RAI TG3 Puglia; percorsi in barca per escursioni, specie quella all’isola di San Nicola, con guida; proiezioni video in piazza San Domino, tra cui quella in ricordo di Paolo Pinto Campione del Mondo nel Nuoto di gran fondo, oltre a quella di resoconto della stessa iniziativa Blind people Clean Up; aperitivi all’Hotel Eden; prove subacquee nella piscina dell’Hotel Kirye; e perfino una sorta di raduno pubblico davanti al tramonto in Cala dei Benedettini.
Il Tremiti Music Festival 2019
Dulcis in fundo, come a voler sottolineare – esaltandola – la magia di questi luoghi, ci sarà in concomitanza – precisamente nei giorni 5, 6 e 7 settembre – un sottofondo a dir poco straordinario: la prestigiosa rassegna musicale Tremiti Music Festival 2019, per la direzione artistica di Roberto Ottaviano. E note musicali uniche accompagneranno gli animi dei presenti, nell’eterno binomio mare & musica che si respira su queste isole incantate.