Ecco come si è svolto lo stage di tre giorni della fotografia subacquea Fipsas. Tecnica fotografica, storia, cultura ma anche presentazione novità e lezioni sull’ottimizzazione delle immagini digitali.
Di Mario Genovesi
Si è svolto, dal 16 al 18 febbraio, presso il Centro Coni di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma, lo Stage di aggiornamento tecnico-culturale del Club Azzurro di Fotografia Subacquea Fipsas. Il corso, aperto anche ai fotografi subacquei tesserati fino a un numero massimo di trenta partecipanti, ha registrato il tutto esaurito. Tre giorni intensi a iniziare dalla prima giornata con le relazioni di Mario Genovesi, componente il Comitato di Settore e Referente Nazionale per la disciplina della Fotografia Subacquea, che ha illustrato le iniziative del 2017 e i programmi per l’anno 2018 e Michele Davino, nuovo direttore tecnico della Squadra Nazionale, che ha esposto il suo programma, per il 2018, di allenamento e preparazione alle competizioni internazionali.
Nella giornata di sabato si è svolto il workshop di Mimmo Roscigno, uno dei maggior esponenti e non solo in ambito nazionale, della fotografa subacquea, autore di particolari e splendide immagini del mondo sottomarino scattate con il suo stile personalissimo di ripresa.
Roscigno, dopo avere raccontato la sua esperienza nella fotografia analogica nel formato 6×6 con le custodie Rolleimarin per la Rolleiflex, che utilizzava prevalentemente con lente addizionale per la macrofotografia, e la Hasselblad SWC con lo splendido obiettivo Biogon 38 mm, scafandrata Gates, per la foto d’ambiente, ha parlato dell’utilizzo dei super grandangolari ortogonali che gli hanno consentito, tra i primi al mondo, di scattare immagini subacquee che lui definisce “macro-ambientate”, caratterizzate da grande impatto visivo e senso dinamico.
Il pomeriggio di sabato ha visto la presenza della Nital, distributore ufficiale in Italia dei prodotti Nikon, nella persona di Simone Isola, titolare di Advanced CSA di Roma, che ha presentato ai corsisti, in maniera completa ed esauriente, le ultime novità di casa Nikon, corpi macchina, obiettivi e programmi di elaborazione file.
È seguita poi una relazione sul recente Campionato del Mondo di Fotografia Subacquea 2017 da parte dei componenti la Squadra Nazionale, Stefano Proakis e Francesco Visintin con le rispettive modelle Isabella Furfaro e Francesca Romana Reinero. Un’esposizione molto interessante a partire dai giorni di preparazione, dalla proiezione delle immagini scattate in prova, le difficoltà della gara e la spiegazione della scelta delle foto presentate alla giuria, questo nell’ottica di informare e condividere con gli altri fotografi un’esperienza così importante.
Ultimo workshop in programma nella mattinata di sabato quello tenuto da Marcello Di Francesco, fotografo freelance specializzato nell’immagine naturalistica sottomarina e grande appassionato di viaggi che, dopo un’interessantissima presentazione di fotografie dei migliori fotografi subacquei internazionali, ai quali Marcello si ispira, e anche di alcune sue splendide immagini, ha tenuto una lezione sullo sviluppo dei file raw di immagini subacquee e ha spiegato come ottenere un corretto flusso di lavoro per ottimizzare colori, luminosità e nitidezza.
Al termine grande soddisfazione per questo stage da parte di tutti partecipanti che hanno auspicato possa diventare un appuntamento da mettere in programma tutti gli anni.